Torna il tradizionale appuntamento di Real Umbria con le storie di fantasmi più avvincenti della regione.
Il nostro viaggio, in questa speciale giornata di Halloween, ci condurrà a riscoprire le storie di spettri che da tempo immemore si tramandano di bocca in bocca, spesso protagoniste delle gelide notti invernali trascorse davanti ad un camino acceso.
Ecco la top six dei casi più curiosi che potete affrontare, se ne avete il coraggio, in questa notte densa di misteri!
1. Spoleto (PG)
A Spoleto, nella zona industriale di Santo Chiodo, si trova un casale che è stato oggetto di vicende giudiziarie, giunto in tribunale a causa degli spettri che lo abitano! Strani rumori e presenze oscure abiterebbero il casale e renderebbero difficile la permanenza dei proprietari.
Sempre a Spoleto, sulla cima del Monteluco, troviamo una struttura alberghiera molto in voga negli anni d’oro del Festival dei Due Mondi. Imponente e tetro, in stato di totale abbandono, l’Hotel del Matto è diventato oggetto di indagine per numerosi ghost hunter provenienti da tutta Italia. Strane presenze infesterebbero il luogo a causa di rituali oscuri svolti al suo interno dopo la chiusura.
2. Città della Pieve (PG)
Secondo le leggende del paese, nel castello di Città della Pieve sarebbe visibile, nelle notti di luna piena, lo spettro di Vitellozzo Vitelli, morto per mano di Cesare Borgia che lo uccise durante una cena. L’inquieto fantasma vagherebbe ancora in cerca di vendetta tra le sale del castello.

3. Monte Subasio (PG)
Si narra che in un punto non ben precisato del monte Subasio sorgesse in antichità un monastero. I monaci erano soliti lamentarsi del freddo e della fatica che affrontavano per effettuare le processioni e le preghiere che chiedevano loro i contadini per intercedere presso Dio. Questa loro mancanza di fede si dice sia punita costringendo gli spiriti dei frati a reiterare il gesto della processione ogni notte per l’eternità! A volte gli spettri dei malcapitati ecclesiastici sono stati visti nelle notti più fredde e ventose che colpiscono il territorio della montagna.
4. Tavernelle (PG)
Lungo la via Pievaiola, nella frazione di Tavernelle, si trova uno dei luoghi storicamente più infestati dell’Umbria, il Castello di Macereto. Sarebbero state numerose le apparizioni registrate nel corso degli anni in questo maniero. Un plotone fantasma di soldati in armi, vestito con armature di foggia medievale, scenderebbe le scale del castello nelle notti di luna piena. I soldati avrebbero volti scheletrici e occhi cavi e tenebrosi. Un luogo sicuramente da brividi, purtroppo al momento non visitabile in quanto proprietà privata.
5. Monteleone di Spoleto (PG)
Una leggenda narra che, al termine della seconda guerra mondiale, una bambina venne uccisa qui dai nazisti durante un rastrellamento di cittadini ebrei. Questo terribile episodio sarebbe avvenuto il 23 luglio e in quella data, allo scoccare della mezzanotte, si sentirebbero ogni anno le urla strazianti e i pianti della bimba nei pressi di palazzo Congiunti.
6. Monte Acuto (PG)
Chiudiamo la rassegna con un luogo da sconsigliare ai deboli di cuore: il cimitero di Monte Acuto.
Nei pressi di Umbertide, si trova un piccolo cimitero di montagna, all’interno del quale succederebbero strani eventi di notte. Voci, urla disumane, fuochi fatui e rumori indefiniti accoglierebbero il visitatore in un abbraccio di puro terrore.
Buon Halloween amici di Real Umbria e raccontateci nei nostri canali social le vostre avventure…da incubo!
