I giornalisti Corrado Augias e Francesca Mannocchi parteciperanno all’anteprima della kermesse che inizia ufficialmente martedì 5 settembre.
Incontri, reading, conferenze e spettacoli per raccontare l’amore e la guerra, i diritti e la cancel culture attraverso la scrittura epistolare. Il Festival delle corrispondenze arriva alla sua dodicesima edizione e vedrà ben due anteprime fuori dall’ambiente lacustre – alla Notari e a Villa del Colle del Cardinale –, la kermesse dedicata alle corrispondenze inizia ufficialmente il 5 settembre con un appuntamento dedicato all’epistolario di Niccolò Machiavelli.
Il primo weekend di settembre, invece, tocca ai giornalisti Corrado Augias e Francesca Mannocchi, il 2 e il 3 settembre, rispettivamente, e al centro l’amore e la guerra. Augias, che per vent’anni fu responsabile della rubrica delle lettere inviate dai lettori al quotidiano La Repubblica, alla Notari ci parlerà della sua lettera d’amore al nostro paese con il “Questa nostra Italia. Luoghi del cuore e della memoria” (edito da Einaudi). Alla Notari gli sarà consegnato il Premio “Le 10 lettere più belle della storia occidentale”, il primo a riceverlo.
La giornalista romana, già ospite del Festival del Giornalismo di quest’anno, torna nel capoluogo perugino per essere intervistata da Arianna Ciccone, fondatrice del Festival del Giornalismo. Nella suggestiva cornice di Villa del Colle del Cardinale le due giornaliste parleranno di guerra cercando di allargare lo sguardo oltre i gravi episodi di cronaca che stanno avvenendo in Ucraina, in cui anche la parola ha una grande importanza sia a chi il conflitto lo racconta sia a chi lo vive in prima persona.

Secondo Vanni Ruggeri, Assessore alla cultura del Comune di Magione, i temi dell’edizione 2023 delle Corrispondenze spaziano dal conflitto russo ucraino (come anticiperà la Mannocchi) al Mediterraneo, dalla scuola alla cancel culture, dal futuro del pianeta e dei sistemi democratici ai diritti civili, in una prospettiva glocal. «Un festival che ha un rapporto unico con il luogo in cui è nato e con il suo pubblico fatto di magionesi, ha spiegato Ruggeri, residenti dell’area del Trasimeno e habitué da fuori regione, che lo aspettano e lo frequentano ogni anno con rinnovato interesse».
Fino a domenica 10 settembre innumerevoli gli appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, tra reading, seminari, tavole rotonde, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, lezioni e approfondimenti. Non mancheranno anche le passeggiate letterarie, laboratori e appuntamenti per i più piccoli.

Festival delle corrispondenze
Nato all’interno del Premio nazionale Vittoria Aganoor Pompilj riservato appunto a lettere e carteggi, dall’alto del Monte del Lago dà voce e vita agli scritti epistolari di molti scrittori e scrittrici. L’evento è considerato uno dei più importanti in Italia, riconosciuto anche dalla Guida agli eventi del Bel Paese di Altreconomia tra i 100 festival più interessanti. Organizzato e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Magione.
Il programma completo della 12esima edizione del Festival su https://www.festivaldellecorrispondenze.it/programma/
