Torniamo nella splendida città di Gubbio, che dal 20 al 24 settembre 2023 ospiterà la IX edizione del Festival del Medioevo, ideato dal giornalista Federico Fioravanti.
Il medioevo, spesso additato come epoca oscura e di terrore, è stato invece uno dei periodi più ricchi di innovazioni e scoperte scientifiche, basti pensare alle università, alle banche e non di meno alla nascita delle lingue europee.
Quest’anno la tematica sarà “Oriente – Occidente. Le frontiere mobili della storia”, in cui verranno coinvolti scrittori, storici dell’arte e medievisti, in quattro giornate dedicate ad uno dei periodi più affascinanti della storia.

I rapporti complessi tra Europa ed Asia, due mondi diversi raccontati attraverso luoghi, personaggi, guerre e scismi; proprio a questo fa riferimento l’immagine della IX edizione del Festival, in cui spicca un moderno Giano Bifronte, la divinità più importante della religione romana, il dio che guarda al passato ed al futuro.
Oltre alle lezioni di storia tenute da importanti studiosi ci saranno eventi teatrali, laboratori, danze e visite guidate e spazi dedicati ai mestieri antichi.
Come di consueto vi sarà la Fiera del Libro Medievale, in cui saranno presenti sia la più famose case editrici, sia editori specializzati con una grande varietà di temi dedicati a tutti i “medievalismi” che sono entrati nella nostra vita, dalla letteratura, al cinema, fino alla musica ed ai videogiochi.
Vi sarà un approfondimento anche sul genio di J. R. R. Tolkien, con la “Tolkien Session” in collaborazione con l’Associazione italiana Studi Tolkeniani.
“Il Medioevo mi ha affascinato perché aveva il potere quasi magico di rendermi spaesato, di strapparmi dai problemi e dalle mediocrità del presente e al tempo stesso di rendermelo più vivido e chiaro”.
(Jacques Le Goff)

Foto di repertorio del Festival del Medioevo