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Le “vie” di Sandro Penna da via Mattioli a Porta Sole, dov’è nato, passando per via Mazzini e corso Vannucci, fino ad arrivare a via del Fagiano.

Nato al Rione di Porta Sole, nell’odierno civico 17 di via Mattioli, il poeta visse in ben sette case. A soli 23 anni lascia Perugia e si trasferisce nella Capitale, e nell’Acropoli vi tornò un’unica e sola volta. Sarà attraverso questo genius loci “interrotto” che si racconterà l’origine dei nomi delle strade importanti della sua vita.

Via Mattioli, dove nacque

Sandro Penna nacque a Porta Sole al civico 7 (l’attuale 17) della stretta via Mattioli. Mattiolo Mattioli o Matheolus Perusinus nacque nel 400’ e fu un importante medico perugino. Insegnò Medicina in varie università, fra cui Siena, Padova, Ferrara, Bologna e per qualche mese, anche a Perugia.

Secondo la Treccani a Perugia restò per pochi mesi «poiché fu coinvolto in una sgradevole disputa. Sembra che egli avesse offeso e denigrato un altro docente di medicina, Nicola Rainaldi da Sulmona, accusandolo di non aver ottemperato ai suoi doveri.» Al Mattiolo non è andata bene: ne uscì demoralizzato trasferendosi definitivamente a Padova.

Si narra che parte delle liti e degli sforzi per riportarlo a Perugia derivasse proprio dal fatto che era uno scienziato molto capace, un personaggio molto colto e molto apprezzato anche dal ceto politico di allora.

Via Mazzini e il negozio di famiglia

Al civico 12 si trovava la bottega di famiglia. Già Rimbocco di Santa Maria del Mercato e poi Via Nova nel 500’, questa strada è da sempre un importante punto commerciale per la Città.

Giuseppe Mazzini, si sa, fu un importante politico e patriota italiano. Una volta raggiunta l’Unificazione, il Regno d’Italia stabilì che le strade e piazze fossero intitolate ai grandi eroi del Risorgimento. La scelta di Mazzini, in realtà, non piacque affatto ai perugini, una volta che il genovese era tutt’altro che commerciante!

via Mattioli - Sandro Penna

Via Bonazzi

La via dedicata allo storico e attore teatrale si trova a pochi passi da piazza della Repubblica, ed è inoltre una delle poche pianeggianti nel centro storico! In passato si chiamava Via san Biagio quando vi si trovava la chiesa dei santi Stefano e appunto Biagio.

Via Vermiglioli, 5

Prende nome da una delle più importanti famiglie perugine, e al civico 5 visse Sandro Penna.

Forse il più famoso esponente della famiglia Vermiglioli fu Giovanni Battista che oltre ad aver fondato la cattedra di Archeologia a Perugia, fu colui che “salvò” la Fontana Maggiore dall’abbattimento!

Via del Circo

Appena fuori la Rocca Paolina questa strada rimanda ad attività di svago, giostre, divertimento. Un tempo era più larga (non esisteva ancora viale Indipendenza). Proprio lì v’era un anfiteatro dedicato al gioco del pallone.

Poco prima della popolarizzazione del calcio e degli appositi stadi, l’urbanesimo ottocentesco ha visto in più città italiane la costruzione dello sferisterio: il primo è stato proprio quello di Perugia nel 1804.

Oggigiorno via del Circo è una strada corta, dal momento che la Rocca Paolina fu distrutta, lo fu anche l’arena. La storia del gioco e dell’anfiteatro è esposta all’interno della Rocca, in corrispondenza all’uscita che porta a piazza del Circo.    

via Vermiglioli - le vie al centro #4

Via Bottinelli

Viene così ricordata da Serafino Siepi: «copioso numero di bottini e di grossi ripari di muraglioni che la necessità ha suggerito costruirvi». Lunga circa 35m questa stradina passa inosservata ma sembrerebbe che in passato fosse assai problematica per via dell’acqua piovana che veniva dai rioni in alto!

Via Vincioli

Importante famiglia perugina appartenente alla nobiltà feudale. Nemici dei Degli Oddi e alleati dei Baglioni, i Vincioli per circa 600 anni hanno vissuto in questa stradina nei pressi di via dei Priori.

Signori di Agello e colti, si narra che avessero anche un teatro in legno all’interno dell’abitazione, il Teatro dell’Aquila, distrutto nel 700’. In via dei Priori, invece, al civico 89 si può visitare il palazzo della famiglia.

Un’altra curiosità riguardante i Vincioli: San Pietro Abate da Perugia, detto Vincioli, fu il fondatore del monastero benedettino di San Pietro di Perugia!

Via del Fagiano

Questa strada faticosa in salita sta a due passi dall’Acquedotto medievale, e in passato si chiamava via dei Condotti. Questo perché poco sopra la strada «corre l’acquedotto di Monte Pacciano». L’acqua arrivava fino alla Chiesa di san Benedetto (posta all’interno della cinta muraria etrusca e ad oggi abbandonata) nei pressi dello studentato Fatebenefratelli.

Anche corso Vannucci fu molto importante per il poeta ma il nostro corso meriterebbe un articolo a parte.

palazzo Vincioli in via dei Priori - le vie al centro
via del fagiano - le vie al centro #4