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Settembre, il mese delle piogge estive, della nostalgia che rimane sulla pelle come il sale del mare. Settembre il capodanno anticipato delle speranze e dei buoni propositi. 

È il momento in cui si ritorna sui libri e uno dei primi posti pronti ad accoglierci è la biblioteca. Immersi con il naso fra le pagine, dimentichiamo, per un po’, la saudade che ci colpisce quando finisce la bella stagione. 

Il sistema bibliotecario di Perugia offre il rifugio perfetto per mente e corpo. Le biblioteche che ne fanno parte sono sei e sono collocate in diverse parti della città. Tutte forniscono posti a sedere, materiale librario, giornali di diverso tipo e naturalmente il WI-Fi. Come per molti altri luoghi per accedere all’interno di ogni struttura è necessario possedere il Green pass. 

Biblioteca Perugia

La madre delle cinque sorelle è senza dubbio la Biblioteca Augusta, nata nel lontano 1582, oggi è sita in via delle Prome, vicino al bel panorama di Porta sole, nel centro storico della città. 

Fra le antiche mura del suo palazzo, sono conservati manoscritti, incunaboli e moltissimi periodici. Chi ha voglia di conoscere quello che succedeva nel giorno della sua nascita, non deve fare altro che recarsi in biblioteca e richiedere i quotidiani di quel giorno.

Il fondo antico contiene 16.500 cinquecentine e 55.000 edizioni, dal 1600 al 1830.

Poco lontano dal Cassero di Porta Sant’Angelo si trova la Biblioteca di San Matteo degli Armeni, aperta al pubblico il 2 luglio del 2012. 

Immersa in un luogo suggestivo, è circondata da un bellissimo giardino che nei mesi più miti è utilizzato non solo per studiare o leggere un buon libro, ma anche per organizzare eventi culturali. 

Questa biblioteca è specializzata su temi come quello della non violenza, della pace e dei diritti umani. Al suo interno è conservato il fondo Aldo Capitini ed è custodita, come una reliquia, la bandiera utilizzata nella prima Marcia della Pace Perugia Assisi del 1961. Inoltre ospita il fondo Amnesty International, del Gruppo 45 di Perugia e di Elisabetta Campus. 

Biblioteca Perugia

Anche la Biblioteca Villa Urbani dispone di un meraviglioso giardino, che ha permesso l’apertura durante la pandemia alle diverse attività, fra cui i gruppi di lettura e presentazioni di libri. Diversamente dalle precedenti strutture descritte, questa è più periferica. Si trova in via Pennacchi ed è frequentata da molti studenti e anche da tante famiglie. 

Un piano è interamente dedicato ai bambini di ogni età, dove possono trovare anche libri ad alta leggibilità oppure i libri CAA, comunicazione aumentativa alternativa, per consentire la lettura ai piccoli con difficoltà.

L’edificio prima di diventare la sede della biblioteca era la casa privata del tipografo e litografo perugino Mario Urbani.

Biblioteca Perugia

Una navicella spaziale, rosa, è invece atterrata nel maggio del 2004 lungo la strada di San Sisto e si è scoperto essere la Biblioteca Sandro Penna

Progettata dall’architetto Italo Rota, è un luogo importantissimo per l’intero quartiere di cui fa parte. Vicina alla facoltà di Medicina e Chirurgia di Perugia è l’incarnazione delle biblioteche da 0 a 100 anni, infatti è possibile trovare materiale librario riconducibile a qualsiasi fascia d’età. 

La Biblioteca si trova accanto al teatro comunale Bertolt Brecht e collaborano insieme, creando diverse occasioni di lettura ad alta voce per i bambini. 

Biblioteca Perugia

A Ponte San Giovanni, in un edificio dell’edilizia popolare, si trova la Biblioteca comunale Biblionet

Inaugurata nel 2000, è una struttura fortemente impegnata nell’integrazione delle varie culture, il luogo in cui sorge è stato scelto per agevolare maggiormente l’inclusione. Al suo interno è possibile trovare diverse sezioni dedicate a varie lingue. 

Biblioteca Perugia

Per ultimo ma non meno importante, si colloca il Bibliobus, un camper dotato di scaffali stracolmi di libri. Questa biblioteca itinerante, raggiunge frazioni un po’ lontane dalla città e prive di strutture bibliotecarie. Lo scopo è quello di incentivare la lettura fra i cittadini, fornendo gli stessi servizi che offre una normale biblioteca, prestito e restituzione libri, ma anche letture animate e iscrizione ai servizi.