Di quattro delle giornate che andranno a costituire la 10a edizione di “L’Umbria che spacca”, quella del 2023, ne sono già passate praticamente due e siamo completamente immersi nei tantissimi eventi e soprattutto concerti facenti parte del programma della manifestazione.
Stasera è già tutto sold-out per il concerto di Fabri Fibra, rapper italiano capace, in questo mondo in cui la musica è sempre più Trap, di mettere d’accordo diversissime generazioni con il suo rap graffiante e irriverente.
Ma parlavamo dei sold-out di questo “L’Umbria che spacca”, tra i quali rientrano anche i concerti in programma alla “Galleria che spacca” (ne abbiamo già parlato qui)
Un’edizione grande , insomma, quella di quest’anno, che prevede 20 appuntamenti nelle sole quattro giornate del 29 e 30 giugno (già passate) e del sabato e domenica 1 e 2 luglio.
In tutto saranno alla fine 150 artisti ad esibirsi, su 5 palchi totali, sempre attivi, senza interruzione se non per riposare qualche ora prima dell’alba.

Il Main Stage
Il palco principale della manifestazione si trova quest’anno ai giardini del Frontone, accanto alla facoltà di Agraria di Perugia e Borgo XX Giugno.
Una struttura perfetta per lasciarsi andare alla musica nel tramonto delle serate perugine, cambiando movenze e mood a seconda dell’ospite.
Quali i concerti da cui farsi trascinare? Nobraino e Lo Stato Sociale (29 giugno) , Fabri Fibra (30 giugno) , Verdena (sabato 1 luglio), e domenica grande serata dedicata al Pop-Punk con Finley, Naska, dARI e Lost.
A supportare gli artisti nelle differenti serate del palco principale saranno nomi decisamente noti di artisti emergenti, anche umbri: Big Mama, Elephant Brain, Manitoba e Giulia Penna.
Ma il main stage sarà un luogo dove provare grandi emozioni anche per i gruppi emergenti del panorama umbro. Durante le prime tre giornate (giovedì, venerdì e sabato) il palco vedrà esibirsi anche le band vincitrici della sesta edizione del “COOP Music Contest”, competizione dedicata alle band emergenti umbre, realizzata in collaborazione con Coop Centro Italia. Quali sono stati i gruppi vincitori? Lei e Damix ( 29 giugno), Monzo Noise, Fuckpietro & Shark34 e Fabyo Pezzi, che invece canteranno il 30 giugno e infine Santa e Nur che chiuderanno le esibizioni dei vincitori sabato 1 luglio.
Garden Stage e Unipg Stage
Ci vuole energia e una decisa passione per la musica per affrontare quest’edizione del festival musicale perugino perché a far risuonare gli strumenti nell’aria del centro storico non sarà solo il main stage ma anche altri due palchi dislocati sempre negli spazi dell’acropoli.
Per i più temerari o instancabili sarà aperto dall’alba il Garden Stage, allestito nell’Orto Medievale dell’Università degli Studi di Perugia.
Qui, oltre a poter fare Yoga, gustare un’ottima colazione o scoprire i segreti dell’Orto Medievale insieme al FAI Giovani – sezione di Perugia, si potranno ascoltare tutto il giorni altri musicisti ancora. Generic Animal (30 giugno), il cantautore napoletano Giovanni Truppi (1 luglio) e il trio umbro Melancholia (2 luglio).
A ingresso totalmente gratuito è l’Unipg Stage, collocato nel parcheggio della facoltà di Agraria, che di concerti affollati e frequentati negli ultimi anni ne ha visti parecchi e quindi sa bene come far divertire i propri visitatori.
Sarà un palco umbrissimo, se così si può dire, perché verrà animato dai migliori collettivi umbri e dalla finale del contest musicale universitario Unimusic 2023 ( indetto da Adisu – Agenzia per il diritto allo studio universitario dell’Umbria).
Cosa farà ballare il pubblico affollato nel complesso di San Pietro? Praticamente quattro mega feste. Ci saranno il format “Con un deca” , il “Friday I’m in Rock” ’80-’90 , la festa (o le feste) nota come “1 Hour – ogni ora una festa diversa”, e il collettivo Bounce.
Tutti gli eventi e le altre iniziative del Festival sono consultabili a questo link: www.umbriachespacca.it
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“L’Umbria che Spacca” è ideato, sviluppato e promosso dalla Roghers Staff Associazione di Promozione Sociale (APS). L’edizione 2023 è realizzata con il contributo di Regione Umbria, Comune di Perugia, con il sostegno della Fondazione Perugia e con il patrocinio di Ministero della Cultura, Galleria Nazionale dell’Umbria, Direzione Regionale Musei Umbria, Università degli Studi di Perugia, Adisu Umbria, CERB – Centro di ricerca per l’eccellenza della Birra, Fai – Fondo Ambiente Italiano Delegazione di Perugia, Fai – Fondo Ambiente Italiano Giovani Delegazione di Perugia.
Radio ufficiale dell’evento: Radio Subasio.
Sponsor: Mastri Birrai Umbri, Coop Centro Italia. Partner: Testone.
