Nel 1318 oltre tremila Templari si riunirono in Umbria, che sia Sensati la misteriosa sede dell’avvenimento?
Nell’articolo precedente vi ho parlato del misterioso incontro di oltre tremila cavalieri Templari che si sarebbe tenuto in Umbria nel 1318. L’ubicazione di tale avvenimento non è ben precisata e ci sono varie ipotesi al vaglio di studiosi ed esperti. Tra queste ricordiamo: il castello di Umbriano, che avrebbe ospitato anche alcuni Catari in fuga dalle persecuzioni, Castel del Monte sull’antica via di Spoleto ed infine il castello di Sensati che esploreremo oggi insieme.
Sensati è un paese fortificato medievale, ormai in stato di completo abbandono, che sorge sul confine tra Spoleto e la Valnerina, in una posizione strategica per il controllo di quei passi che conducono nella valle sottostante.

Come in molti altri luoghi, anche in questo piccolo centro, la natura e il tempo non hanno risparmiato l’opera dell’uomo, fagocitando gran parte dell’urbanizzazione della zona.
Aggirandosi tra quello che resta delle case e delle mura in pietra, avvolte dalla fitta vegetazione, la sensazione è di tuffarsi in un passato ricco di storia, in un luogo magico, che una volta fu brulicante di vita. Contadini, artigiani, popolani e cavalieri animarono queste rovine e questi boschi.
Il silenzio che ammanta Sensati è davvero fantastico ed aiuta il visitatore a proiettarsi nel passato, attraversando un portale del tempo.

Il cammino per Sensati non è sicuramente dei più agevoli. Una stradina sterrata, che si snoda come un serpente tra la fitta vegetazione, conduce alle rovine dopo oltre mezz’ora a passo spedito. Una volta giunti sul posto però la vista di cui si può godere e la particolarità di alcuni dettagli delle abitazioni, come il vecchio forno o i portali in pietra, rendono il castello attraente per ogni “esploratore” della storia.
Nei pressi del paese sorge anche una piccola chiesa, ancor oggi visitabile e ben conservata, probabilmente costruita intorno al 1400.
Il velo di mistero che avvolge le rovine è fitto e si può respirare ad ogni passo in questi boschi. Probabilmente sarà impossibile capire con esattezza quale sia il luogo in cui avvenne l’incontro, certo è che questa storia rende ancora più avvincente la visita di questi luoghi carichi di fascino, di mistero e di magia.
