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Dal 16 al 18 settembre 2022 si è svolto Enologica Montefalco, l’evento che unisce in simbiosi il vino con la musica, l’arte e il cibo.
Tre giorni immersi in una fusione di elementi che hanno creato un connubio di tutti i sensi, tra giochi di luci, suoni, sapori, emozioni: Enologica Montefalco ha lo scopo di raccontare  il territorio con le sue eccellenze enologiche di Montefalco e Spoleto, attraverso la bellezza delle arti in senso ampio, trasmettendo emozioni e sensazioni di chi si lascia trasportare da una sorta di “flusso di Coscienza” alla James Joyce, in cui la cultura diventa un’esperienza a tutto tondo condivisibile.

enologica montefalco 2022

L’evento, organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco e La Strada del Sagrantino, patrocinato dal Comune di Montefalco (Perugia), ha previsto un programma ampio di iniziative da poter seguire, oltre ai banchi di assaggio, le visite in cantina e degustazioni guidate, eventi per i più piccini con storie e racconti, passeggiate notturne e degustazioni eno- astronomiche con il Teatro del Cosmo.


Audio di Vino: Verticale di Suoni e Vino

Una verticale di Spoleto Doc Trebbiano Spoletino e Montefalco Sagrantino Docg combinata, fusa e unita alla sensazioni, alle emozioni, alla percettibilità uditiva e alle immagini mentali create dall’ascolto di musica, di sonorità generate da impianti Hi-end che questo flusso di energie ha creato mixando il vino e alla musica dell’Associazione Culturale romagnola di Audio e Vino.

L’Associazione e gli Impianti Hi-End

Impianti audio che hanno l’obiettivo di massimizzare le prestazioni del suono con strumenti appartenenti al mercato di nicchia ma soprattutto ad alto costo.

“L’apparecchiatura” che può essere artigianale, con elementi di design, è frutto di un grande ingegno dato dal desiderio di poter godere del suono della musica ad alto livello, pulito ed equilibrato. A questi elementi, l’Associazione Culture Audio di Vino, vi ha unito il vino e il cibo, per regalare esperienze e suggestioni nuove.

“Quello che vogliamo creare, è una sinestesia di emozioni con la musica come fil rouge: scambiarsi e arrichirsi gli uni con gli altri”– spiega Alessandro, uno dei soci dell’Associazione culturale Audio di Vino.

Verticale di musica e vino

La degustazione, orchestrata dal giornalista Jacopo Cossater, ha visto abbinati 6 vini in verticale:tre Trebbiano Spoletino Doc 2021 fino al Montefalco Sagrantino Docg 2016 a due bravi riprodotti 6 volte. il “gioco” è stato quello di riprodurre lo stesso brano in situazioni diverse e con cantanti diversi, escludendo volutamente la versione originale.

Interessante ma soprattutto intrigante è stato comprendere che il giornalista ed esperto di vino Jacopo Cossater, abbia fornito all’Associazione culturale esclusivamente delle parole chiave che potessero collegare il vino alla musica scelta.

Enologica Montefalco 2022 - organizzatori

La degustazione e la Musica

Trebbiano Spoletino
“Un vitigno che ha un grande talento: quello di essere versatile e plastico: il suo nascere dalla piana, rende il trebbiano resistente e vigoroso”- racconta Jacopo Cossater

Trebbiano Spoletino Doc, Rovicciano 2021 di Conti Fabio

Le parole chiave: pulito, lineare e incisivo.
Queste le parole che hanno racchiuso la descrizione del Trebbiano Spoletino di Conti Fabio, un’azienda giovane e piccola, ma che racconta benissimo il territorio e le peculiarità del Trebbiano Spoletino. Ci troviamo nella piana di Spoleto.
La canzone in Abbinamento: Volare (nel Blu dipinto di Blu) cantata da Marika Ayane.
Un’interpretazione incisiva e pulita di una giovane cantante con un bravo vigoroso.

Trebbiano Spoletino Doc, Delposto 2020 di Perticaia

Le parole chiave: Ampiezza, complessità e profondità.
Delposto è il Trebbiano Spoletino dell’azienda Perticaia proveniente dal loro cru del vigneto più vecchio risalente al 2004, “andando a denotare una stilistica dell’azieda molto puntuale”- aggiunge Jacopo.
Ci troviamo a Montefalco.
La canzone in Abbinamento: Volare (nel Blu dipinto di Blu) cantata da Barry White.
Un’interpretazione senza ombra di dubbio complessa e profonda.

Trebbiano Spoletino Doc, Poggio del Vescovo  2019 di Cantina Ninni

Le parole chiave: Istrionico
Tra i produttori naturali più conosciuti sul territorio che riesce a regalare un “Trebbiano Spoletino riconoscibile nelle sue caratteristiche varietali con un tocco personale dell’azienda senza mai stravolgerlo“-puntualizza Jacopo
Ci troviamo a Spoleto.
La canzone di Abbinamento: Volare (nel Blu dipinto di Blu) cantata da Gipsy King.
Un’interpretazione enfatica, istrionica, per l’appunto.

Montefalco

Segue la verticale con il Sagrantino Montefalco, un vino e un vitigno che raccontano l’Umbria con la sua potenza, la sua tannicità e unicità.
È, infatti, “raro trovare un Sagrantino prodotto al di fuori di Montefalco”– spiega Jacopo

Montefalco Sagrantino Docg, Collepiano 2018 di Arnaldo-Caprai

Le parole chiave: profondità, sfericità, avvolgenza e tipicità
Tra le cantine del territorio che raccontano il Sagrantino nella sua versione secca sin dagli anni ‘70.
Nel 2015, l’azienda Arnaldo Caprai si appoggia alla grande esperienza dell’enologo più famoso del mondo Michel Rolland, e Collepiano 2018 è il frutto di questa nuova collaborazione che regala un Sagrantino profondamente interessante.
La canzone di Abbinamento: My Way cantata da Mina.
Che altro poter aggiungere, se non un abbinamento perfetto. La voce calda, sinuosa, suadente e femminile accompagna Collepiano 2018 con gentilezza e avvolgenza.

Montefalco Sagrantino Doc 2017 di Terre di San Felice

Le parole chiave: Graffiante
Terre di San Felice regala un Sagrantino declinato a note più scure, che ricordano l’inchiostro che veloce, con far spasmodico, riempie un foglio bianco.
La canzone di Abbinamento: My Way cantata da Jon Bon Jovi.
Una versione graffiante di My Way grazie alla voce rock di Bon Jovi e all’accompagnamento della chitarra. 

Montefalco Sagrantino Doc 2016 di Antonelli San Marco

Le parole chiave: Equilibrio e Finezza
Se la 2017 è stata un’annata che regala più immediatezza, la 2016 è destinata a grandi equilibri destinando il  Sagrantino ad armonia ed eleganza.
La canzone di Abbinamento: My Way cantata da Chiara Civello.
Una voce fine, elegante. Una voce calda che ti accarezza, ti avvolge. Una voce generosa nelle tonalità come l’annata 2016 del Sagrantino.

 

Un’esperienza che ha portato sul palcoscenico due attori principali, la Musica e il Vino, che hanno recitato in simbiosi in maniera eccellente ed emozionante.

Cantine ai Banchi di assaggio:
Adanti, Agricola Mevante, Antonelli San Marco, Arnaldo Caprai, Benedetti & Grigi, Briziarelli, Colle Ciocco, Colle del Saraceno, De Conti, Dionigi, Fattoria Colleallodole, La Veneranda, Le Cimate, Le Thadee, Napolini, Ninni, Perticaia, Scacciadiavoli, Tenuta Alzatura, Tenuta Bellafonte, Tenuta Colfalco, Tenuta Rocca di Fabbri, Tenute Baldo, Tenute Lunelli – Tenuta Castelbuono, Terre de la Custodia, Terre de’ Trinci, Terre dei Nappi, Terre di San Felice, Valdangius.