Nel cuore del centro storico di Perugia, lo spazio CEC, centro multifunzionale dell’acropoli nato da circa un anno e mezzo e molto attivo nella realizzazione di eventi culturali per la comunità, ha ospitato venerdì 10 novembre, alle ore 18:00, l’incontro “Urban Pop, l’arte al centro”, dedicato all’arte contemporanea e in particolare alla Pop Art.
L’iniziativa ha inaugurato una nuova esposizione temporanea di artisti italiani all’interno dello Spazio Creativo Espositivo Culturale, il tutto con la collaborazione della rivista di settore Riflesso.
Quattro gli artisti al centro della mostra: Daniele Buschi, Andrea Dejana, Fabrizio Ceccarelli e Samuele Vaccari, che hanno elaborato differenti interpretazioni della Pop Art con un occhio simpatico e a tratti ultra-contemporaneo, senza freni.

È una visione che ben si adatta all’approccio che dalle origini caratterizza tutte le attività del CEC, che in questa nuova mostra trova un’ulteriore occasione per mantenere vivo, non solo a livello locale ma anche nazionale, il dibattito sull’arte e in questo caso sull’arte contemporanea, veramente. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Perugia, è unica nel suo genere, perché spinge oltre i confini più confortevoli il dialogo sulla Pop Art, portando all’interno della discussione il punto di vista dell’Editoria e analizzandone il ruolo divulgativo.
Durante l’inaugurazione è stato difatti anche presentato il numero speciale del magazine Riflesso, dedicato all’Arte Pop; una pubblicazione verticale basata su una selezione nazionale di trenta artisti.
La mostra si pone l’obiettivo, anche attraverso l’evento inaugurale, di rappresentare a livello nazionale un esempio concreto dell’evoluzione dell’arte contemporanea e del suo potere di influenzare la cultura e la società. La Pop Art in particolare, è stata a lungo una voce per esprimere e contestare le norme sociali, sfidando le convenzioni e riflettendo i cambiamenti della società. “Urban Pop, l’Arte al Centro” vuole portare, come ha ricordato anche Carlo Timio, direttore del magazine Riflesso e event manager , questo spirito in Umbria, un luogo tradizionalmente meno esposto a tali influenze artistiche.
Durante la presentazione dell’esposizione sono intervenuti anche l’architetto Alessio Proietti, direttore artistico della rivista Riflesso, che ha fornito una prospettiva sull’interazione tra arte e spazio urbano e Margherita Scoccia, Assessore all’urbanistica, edilizia privata e arredo urbano del Comune di Perugia, la quale ha sottolineato l’importanza dell’arte nella riqualificazione di aree urbane. L’arte, in questo senso, può diventare un mezzo per ravvivare gli spazi urbani e promuovere l’interazione sociale e culturale, facendosi veicolo attivo per il rilancio e la rigenerazione urbana.
Il successo di “Urban Pop, l’arte al centro” è un esempio della fertilità del substrato artistico culturale umbro, che con questa iniziativa, e si spera molte altre future, mantiene viva e interessante l’offerta culturale ed espositiva della regione.
L’esposizione “Urban Pop, l’Arte al Centro” è visitabile anche nel weekend 17-18 Novembre (orario 16-18). Ingresso libero.
