Due epoche in un solo affresco. L’allievo e il maestro a confronto nel cuore dell’acropoli dove, forse non tutti sanno, è conservata l’unica opera di Raffaello. Dopo una ripida salita, perdendosi tra i vicoli medievali della città, si arriva alla cappella di San Severo, un luogo lontano dal turismo di massa ma dove è possibile vedere due “big” della storia dell’arte. E lo dico da perugina: è stata una emozione insolita ritrovarsi tanta bellezza davanti al naso. Ma una emozione insolita, come quando per caso ritrovi in tasca qualcosa che pensavi aver perduto. Un edificio che, forse, dall’esterno lascia immaginare poco: in laterizio, dalla facciata sobria, come ce ne sono tanti a Perugia e in Italia, ma con una storia ricca di rimaneggiamenti perché la cappella esiste fin dal Duecento.
La cappella, infatti, custodisce un affresco in cui possiamo vedere, a diretto confronto, due delle maggiori personalità del Rinascimento: Raffaello Sanzio e Pietro Vannucci, meglio noto come il Perugino. Ovvero l’allievo e il suo maestro. E del maestro, l’affresco della cappella di San Severo rappresenta, peraltro, l’ultima opera realizzata a Perugia nonché l’unica opera delle tante che Raffaello realizzò a Perugia poiché le altre ora si trovano tutte altrove.
LA STORIA
Bisogna tornare indietro fino al 1505: all’epoca, Raffaello era un giovane che si era già fatto notare per le sue eccezionali capacità, e dalla città natale, Urbino, si era da un anno trasferito a Firenze dove il lavoro non mancava. Ma anche Perugia sapeva dare importanti opportunità agli artisti dell’epoca: governata dai Baglioni, una famiglia tanto autoritaria ed esageratamente pragmatica in politica, quanto raffinata nei gusti artistici e nella promozione dei talenti dell’arte. Raffaello otteneva commissioni sia a Firenze, che a Perugia, ed era costantemente in viaggio tra le due città. E proprio nel 1505 ottenne un incarico grazie a uno degli esponenti della famiglia che reggeva le sorti di Perugia, ovvero il vescovo Troilo Baglioni. Raffaello si recò a Perugia dove iniziò a dipingere la sua opera: una Trinità con santi. Tuttavia, a quel tempo Raffaello era pieno di impegni, sia a Perugia che a Firenze. E quando, nel 1508, gli si presentò l’occasione di trasferirsi a Roma, dove avrebbe lavorato per il papa Giulio II, il giovane artista non si fece attendere e lasciò Toscana e Umbria per lo Stato Pontificio, lasciando però incompiuto il suo affresco nella cappella di San Severo. Fece in tempo a realizzare le figure della Trinità e quelle dei santi Mauro, Placido, Benedetto abate, Romualdo, Benedetto martire e Giovanni monaco. Santi che hanno a che fare con l’ordine dei camaldolesi, quello dei monaci della chiesa di San Severo.
Fino al 1520, anno della scomparsa di Raffaello: diventate vane le aspettative dei monaci, si pensò di far terminare l’opera al Perugino, che dopo una vita ricca di soddisfazioni e di gratificazioni, era tornato a vivere nella sua Umbria. Il vecchio pittore non si tirò indietro, e portò a compimento il dipinto realizzando le figure dei santi Scolastica, Girolamo, Giovanni evangelista, Gregorio Magno, Bonifacio e Marta. Con, al centro, una nicchia, che ospita una Madonna col Bambino in terracotta.
Della parte realizzata da Raffaello, alcune figure non sono più leggibili. Oggi non vediamo più la figura del Padreterno (rimane solo il suo enorme libro con l’alfa e l’omega, simboli del principio e della fine), l’angelo alla sua sinistra, e il Giovanni monaco, di cui restano soltanto le gambe.
INFO http://turismo.comune.perugia.it/poi/cappella-san-severo
Orario di apertura: gennaio, febbraio, marzo, novembre e dicembre 11.00-13.30 14.30-17.00 lunedì chiuso; maggio, settembre e ottobre 10.00-13.30 14.30-18.00 lunedì chiuso; giugno, luglio 10.00-18.00 lunedì chiuso; aprile 10.00-13.30 14.30-18.00 aperto tutti i giorni; agosto 10.00-18.00 aperto tutti i giorni
Chiuso: 25 dicembre e 1 gennaio
Biglietti d’ingresso: Intero € 4,00
Biglietto cumulativo per l’accesso ai tre spazi museali: Cappella di San Severo, Museo civico di Palazzo della Penna e Complesso templare di San Bevignate
Intero € 9,00
Info: Tel. 075 9477727
cappellasansevero@munus.com / palazzodellapenna@munus.com

