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L’estate perugina sarà a tutta musica… o forse sarebbe meglio dire a tutta cultura! Sì, perché anche quest’anno durante “l’Umbria che spacca” anche l’arte sarà protagonista, con la collaborazione della Galleria Nazionale dell’Umbria.

Questo articolo si potrebbe intitolare  ‘L’Umbria che spacca’, dieci anni dopo spacca ancora; in senso super eroico, spacca come Hulk, come Wreck-It Ralph o come ovviamente “spacca” il rock e/o pop che quest’anno non sono gli unici protagonisti di questo evento ormai attesissimo dell’estate perugina.

Anche l’arte, il teatro, la bellezza – insomma la cultura in ogni sua sfaccettatura così detta giovane e non – saranno protagoniste di questa decima edizione del Festival ideato, sviluppato e promosso dalla Roghers Staff Associazione di Promozione Sociale (APS)

Già annunciati i principali ospiti, è per molti dura aspettare questo mesetto e mezzo che separa il pubblico dal buon spettacolo: bisognerà infatti attendere il 29 giugno per cominciare a saltare in centro storico  a ritmo di musica italiana , con qualche tocco di nostalgia per chi era adolescente negli anni 2000 (e chi scrive ha già la lacrimuccia perché ne fa parte).

Di quali ospiti si parla? Meglio dirli tutti d’un fiato per evitare di commuoversi troppo ( in stile groupie ad un concerto dei Beatles per dare l’idea).

dARI - L'Umbria che spacca

Gli ospiti di “L’Umbria che spacca”, edizione 2023, senza calma

Partiamo, ed è già dura, con gli ospiti del palco principale della manifestazione: quello dei Giardini del Frontone.

Diciamoli tutti d’un fiato: Lo Stato Sociale e Nobraino (29 giugno), Fabri Fibra (30 giugno), Verdena (1 luglio) e – attenzione qui arriva la nostalgia – Finley, Naska, dARI e Lost il 2 luglio, a ingresso gratuito, cioè i protagonisti del pop-punk italiano della serata intitolata  “Rebel Sunday – Pop punk is not dead”

Se non ti è venuta la nostalgia allora Wale…Tanto Wale e continuiamo con gli ospiti dell’altro stage previsto dal 29 giugno al 2 luglio.

È stato confermato il Garden Stage in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia. Qui già dall’alba ci si potrà immergere nuovamente in una magica oasi verde dove fare anche colazione in compagnia di artisti incredibili e scoprire i segreti dell’Orto Medievale.

Per artisti incredibili si intende: Generic Animal (30 giugno), Giovanni Truppi (1 luglio) e Melancholia (2 luglio). 

La colazione, solidale, sarà offerta  in collaborazione con CAMS – Centro di Ateneo per i Musei scientifici e Ponte Solidale, con sessione di yoga e meditazione a cura di Luna Di Lisio.

Si esibiranno in apertura agli headliner del festival i partecipanti alla sesta edizione del “COOP Music Contest”: le iscrizioni si chiuderanno il 31 maggio, perciò c’è un po’ di fretta per tutte le band, i solisti e i producer umbri ai quali il contest è rivolto. 

Piero Pelù_1 - la Galleria che spacca

“La Galleria che spacca” … cioè rompe gli stereotipi sulla cultura e sull’arte

L’arte e la cultura possono essere coinvolgenti in ogni senso e per qualsiasi fascia di età. “La Galleria che spacca”, iniziativa di “L’Umbria che spacca” già realizzata in passato e attiva anche quest’anno, lo dimostra anche solo con le presentazioni.

Per tutti i 4 giorni del festival perugino si potrà assistere a performance memorabili, tra musica e stand up comedy, e ammirare il patrimonio artistico della Galleria sotto un nuovo punto di vista, quello degli artisti ospiti. Sarà certamente un punto di vista molto alternativo in tante sfaccettature. 

Si comincerà il 29 giugno con la stand up comedy di  Daniele Tinti e Stefano Rapone, sorpresa finale della prima visita alla Galleria Nazionale dell’Umbria prevista. Il tutto funzionerà in questo modo: la giornata inizierà con una visita alla collezione della Galleria dalle ore 17:30, a cura del direttore Marco Pierini e dell’artista, in questo caso gli stand up comedian. A seguire, live show dalle 18:30 e aperitivo in chiusura. I partecipanti potranno vivere due diverse esperienze, a seconda del ticket acquistato: visita più live show o solo live show.

Per i giorni successivi si resta alternativi.

Ci sarà un incontro ravvicinato del tipo rock anche fra le opere del Perugino e Piero Pelù, che si esibirà in uno show raccolto ed intimo il 30 giugno in Galleria, prima di continuare il suo tour estivo intitolato “Tour estremo live”. 

Poi il 1° luglio e il 2 luglio le sale del Palazzo dei Priori ospiteranno rispettivamente Ditonellapiaga e Tricarico, due cantautori estremamente diversi e nonostante ciò capaci di rappresentare da sé diverse scene musicali e artistiche , dal nu-soul all’R’N’B al Synth pop.

Notizia importante, Buongiorno, buongiorno, io sono Francesco… Tricarico, l’ultima serata per cui i biglietti della “Galleria che spacca” sono ancora disponibili (ma per poco). I ticket per le giornate infatti, acquistabili sul sito www.umbriachespacca.it da sabato 13 maggio 2023, sono andati subito a ruba, raggiungendo il sold out per quasi tutte le date segnalate.

Tutto questo suona già molto, molto bene, ed è volutamente un gioco di parole.

 

L’edizione 2023 di “l’Umbria che spacca” è realizzata con il contributo di Regione Umbria, Comune di Perugia, e con il patrocinio di Galleria Nazionale dell’Umbria, Direzione Regionale Musei Umbria, Università degli Studi di Perugia, Adisu Umbria, Fai – Fondo Ambiente Italiano Delegazione di Perugia, Fai – Fondo Ambiente Italiano Giovani Delegazione di Perugia.

Prosegue anche quest’anno la partnership con Radio Subasio ancora radio ufficiale dell’evento.

Sponsor: Mastri Birrai Umbri, Coop Centro Italia. Partner: Testone.

 

Biglietti per Stato Sociale + Nobraino (29 giugno), Fabri Fibra (30 giugno), Verdena (1 luglio), “Garden Stage” (30 giugno, 1 e 2 luglio) e “La Galleria che spacca” (29-30 giugno e 1-2 luglio) disponibili sul sito del festival→ www.umbriachespacca.it

Tricarico - Galleria che spacca