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Siamo alla fine del XIII secolo, in questo periodo storico il Comune Medioevale di Orvieto si trova nella sua massima floridezza, ed i simboli del potere vengono accostati agli edifici pubblici più importanti.
Al centro di questo nuovo sistema si trova proprio il Palazzo dei Sette insieme alla sua la Torre del Papa, solo successivamente chiamata del Moro.
Dalla cima della torre, lo sguardo poteva spingersi non solo a controllo dei castelli circostanti ma anche sul contado e sull’intero borgo, tra vie e vicoli.
Il Palazzo, fu costruito nel XIII secolo come sede apostolica, infatti era chiamato anche Palazzo Apostolico, solo successivamente, nel XIV secolo, ospitò i Sette Consoli delle Arti, un organismo nato nel 1292, che provvedeva al controllo delle strutture politiche, burocratiche ed amministrative della città.
Parte importante del Palazzo era la Torre del Moro, che come anticipato sopra, controllava gran parte dell’area circostante, spingendosi fino alla catena montuosa appenninica e verso i Monti Cetona ed Amiata.

Orvieto medievale - torre del moro

L’edificio è alto 47 metri, da qui si diramano quattro strade che dividono la città in quattro quartieri: a nord-ovest il quartiere Olmo, a sud-ovest Serancia, a nord-est Corsica ed infine a sud-est Stella.
Riguardo il nome della Torre, inizialmente veniva chiamata Torre del Papa, anche per via del Palazzo Apotolico, poi Torre del Moro… perchè?
Le ipotesi sono diverse:
il proprietario di un palazzo vicino, un certo Raffaele di Sante era soprannominato il Moro; un albero di more nato sulla cima della torre; nello stemma di Palazzo Pucci che si trova nelle vicinanze, vi è rappresentato un volto scuro; l’utilizzo della torre per la giostra del saracino… insomma, l’imbarazzo della scelta!

L’orologio è relativamente moderno, venne inserito nel 1875, momento in cui fu trasferita anche la Campana delle Arti.
L’installazione dell’orologio fece nascere una romantica curiosità secondo la quale ad Orvieto non si conosce mai l’ora esatta.
Infatti nelle immediate vicinanze si trova la Torre di Maurizio, anch’essa munita di orologio, e per impedire che i rintocchi si confondano tra una torre e l’altra, l’orologio della Torre del Moro è lievemente in anticipo, mentre quello di Maurizio suona in ritardo!

La curiosità sull’orologio è stata ripresa dalla guida di Orvieto di Maro Sciarra.

orologio - Medioevo Orvieto