Tra le mura di Corciano, uno dei borghi più belli d’Italia, che si tinge romanticamente dei colori dell’autunno, si è tenuta la X edizione dell’evento Corciano Castello di Vino 2022 il 7, l’8 e il 9 ottobre.
La manifestazione ha avuto l’obiettivo di far incontrare il vino, l’arte e la cultura attraverso il recupero di opere e strutture del borgo di Corciano e in questo modo anche di riportare in auge la storia e le tradizioni che impregnano le mura del paese corcianese.
L’evento è stato organizzato dall’Associazione “Corciano Castello di vino”, senza scopo di lucro, capitanata dal Presidente Bruco Nucci e dal Vice Presidente Filippo Castellani (della Proloco di Corciano).


Strutturato come un vero e proprio percorso che costeggiava le mura, tra vicoli caratteristici e panorami mozzafiato e suggestivi, attraverso le degustazioni organizzate in piccole taverne in cui le aziende partecipanti raccontavano la propria storia tra spettatori curiosi ed entusiasti. Insieme alle degustazioni, anche masterclass dedicate all’approfondimento del vino e del territorio, come quella organizzata dall’Associazione AIS con “Pillole di degustazione”, la masterclass del giornalista enogastornomico Jacopo Cossater con “Si scrive Gamay si legge Trasimeno” e ancora la degustazione di Champagne guidata dal Sommelier Massimo Caponi.

Presenti nel Borgo anche piccoli e pittoreschi angoli per la degustazione di prodotti locali e tipicità dell’enogastronomia umbra.
Un evento che ha abbracciato la sostenibilità anche in termini di pratiche agronomiche con il convegno dedicato ai “Vitigni Resistenti – per una viticoltura sostenibile anche in Umbria”.
Innovativo e inerente anche al contesto sociale, umano e storico che stiamo vivendo, il Contest fotografico “No War Yes Wine” in un incontro armonioso tra arte, vino e pace all’interno del binomio WineArt.
Il Borgo di Corciano si è così colorato di musica, di vino, di cultura, creando un’atmosfera ottembrina calda e accogliente.
