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Grandi eventi in programma e un ricchissimo calendario di appuntamenti artistico-culturali sono il presagio di una stagione da record di turismo per l’Umbria.

Antonio Donato

Antonio Donato

Nonostante le perplessità iniziali, anche il concertone di fine anno della Rai a Perugia ha regalato all’Umbria una grande vetrina nazionale ed internazionale.

La comunità umbra negli ultimi anni sta dedicando risorse ingenti alla promozione del proprio territorio, pensiamo alle tante associazioni, tutto il terzo settore e le piccole imprese che autonomamente hanno ideato eventi dotati di una forte carica attrattiva ed anche innovativa ad indirizzo musicale con una particolare attenzione all’ambiente e al territorio come: Suoni Controvento, Trasimeno Blues, River Rock, Umbria che Spacca, Humus Festival, Moon in June, Baravai anfiteatro romano e tanti altri.

500 anni perugino pietro vannucciQuest’anno l’Umbria gioca la sua partita con una carta in più, certamente vincente, infatti quest’anno ricorre il 500centenario del “Perugino” ovvero del maestro Pietro Vannucci che tutti conoscono. L’Umbria si sta preparando con tantissime occasioni ed eventi per far scoprire la vita di questo grande artista e le sue opere, una grande celebrazione condivisa che si unisce alle esperienze di visita di carattere culturale gia esistenti e permanenti.

Come se non bastasse a luglio Umbria Jazz spegne le candeline del 50esimo compleanno e per questo motivo il programma del 2023 si rivela già un successo mai visto prima. E poi ancora il Festival internazionale del giornalismo, Eurochocolate, la Quintana di Foligno e tutte le feste tradizionali che dalla primavera all’estate illuminano i borghi dell’Umbria.
Gli eventi sono talmente tanti che è impossibile citarli tutti.

Abbiamo le carte in regola per poter diventare la regione da “record” di turismo. Un turismo per giovani, adulti e famiglie. Una grande occasione che tutti possono cogliere al volo. Il settore dell’accoglienza turistica ad ogni livello può e deve partecipare, sentirsi coinvolto in quello che sembra essere uno degli anni più favorevoli alla nostra regione.

La comunità umbra è entrata definitivamente in una nuova era, più innovativa, aperta ai trend e al mercato turistico nazionale ed estero, un’era di sperimentazione e di inventiva che ha premiato e sta premiando il territorio con ricadute positive ad ogni livello.

Prepariamoci ad affrontare con entusiasmo questa nuova primavera, ricca di colori e profumi, invadiamo i borghi e inebriamoci di Umbria!

Antonio Donato

Direttore Editoriale @ Real Umbria | Brand Identity Specialist @ We Network