Continuano le celebrazioni del cinquecentenario dalla morte del Perugino, all’insegna della valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti. L’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino ha organizzato per tutto il mese di settembre una serie di incontri gratuiti, a Trevi e Montefalco, per scoprire fra trekking e visite guidate, un altro lato del Vannucci.
Nonostante l’arrivo di settembre, la fine dell’estate sembra ancora lontana. Allo stesso modo è molto distante la fine delle celebrazioni dell’anno dedicato a Pietro Vannucci, detto il Perugino.
I 500 anni dalla morte del Divin Pittore continuano a donare grandi iniziative e interessanti eventi, tra i quali questo settembre figura l’evento “Il Perugino. Montefalco e Trevi”, che si terrà dal 3 al 30 settembre proprio nelle terre dell’olio e del Sagrantino.
L’iniziativa – promossa da Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino, Comune di Montefalco e Comune di Trevi grazie al sostegno della Regione Umbria, anche attraverso il co-finanziamento assicurato dal Fondo unico nazionale per il turismo, e organizzato da Maggioli Cultura e Turismo – raccoglie attività variegate; dai tour guidati e itinerari di trekking urbano, alle performance dedicate a tutta la famiglia , fino alle presentazioni di due pubblicazioni dedicate proprio al Vannucci e al suo legame artistico con i territori del trevano e di Montefalco.
Tutte le attività saranno gratuite, su prenotazione (Info e prenotazioni evento: tel. 0742.379598, museomontefalco@gmail.com, www.museomontefalco.it – www.treviturismo.it)

Il progetto “Il Perugino. Montefalco e Trevi” punta a esaltare sia il genio artistico di Pietro Vannucci che i paesaggi incantevoli della regione Umbria strettamente legati alle sue opere. Con uno sguardo particolare alla fase avanzata della carriera del pittore, l’iniziativa estende il dialogo iniziato con la precedente esposizione della Galleria Nazionale dell’Umbria, dedicata all’artista.
Montefalco e Trevi, infatti, conservano opere del Perugino che descrivono a pieno titolo un itinerario caratteristico della fase matura del Vannucci, dove la scene, popolate da diversi personaggi, sono disposte con equilibro e sapienza compositiva in un sublime paesaggio naturale che il visitatore riconosce essere il paesaggio umbro caratterizzato da verdi colline, specchi d’acqua e cieli tersi.
I luoghi dell’iniziativa
Uno dei borghi al centro dell’evento sarà Montefalco, dove è custodito un vero tesoro all’interno del complesso museale di San Francesco: l’opera “Annunciazione, Eterno in Gloria e Natività” , un affresco datato 1503, in cui Perugino magistralmente fonde architettura illusionistica e paesaggi naturali, rivelando la maestria unica raggiunta nel corso della propria vita artistica.
A Trevi, altro borgo umbro protagonista dell’iniziativa, si trova una delle creazioni più tarde di Perugino, custodita in una chiesa appena fuori dal centro storico, cioè la chiesa della Madonna delle Lacrime. In questo lavoro, intitolato “Adorazione dei Magi e, ai lati, i Santi Pietro e Paolo” e collocato nella cappella del Presepio, l’artista realizza una costruzione magistrale in cui le figure umane e il contesto ambientale si fondono in modo armonioso. Qui, come nel caso del fresco di Montefalco, emerge una qualità di esecuzione che va ben oltre la semplice abilità tecnica, riflettendo una profonda comprensione del medium e del messaggio.
L’iniziativa non si limita alla mera esplorazione delle opere d’arte, ma prevede anche percorsi turistici che guideranno i visitatori attraverso le località umbre che ospitano queste e altre opere del divin pittore e di maestri locali che si sono formati alla scuola del Perugino. Il visitatore avrà così l’opportunità di immergersi nei paesaggi che hanno certamente ispirato l’artista, dai campi d’olivo di Trevi alle ondulate colline che circondano Montefalco. I percorsi saranno interconnessi, permettendo di visitare entrambi i borghi nell’arco di uno o due giorni.
Il progetto sarà promosso presso le strutture ricettive dei territori per favorire l’offerta di pacchetti turistici che includono un’offerta culturale per la visita ai luoghi del Perugino nei borghi di Trevi e Montefalco.