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L’Umbria è la regina dei borghi: piccoli, grandi, di epoca medievale o più moderni, poco importa. Quasi sempre le strade e le piazze dei paesi e dei centri storici della regione colpiscono l’occhio con la loro bellezza facendosi strada nell’anima. 

Ma cosa accade quando uno di questi borghi diventa platea musicale? 

Chi ha partecipato almeno una volta a Musica per i Borghi può facilmente ricordarlo e raccontarlo. 

Quest’anno purtroppo la manifestazione verrà realizzata in versione ridotta, con concerti liberi e a pagamento. 

L’edizione 2020 si svolgerà dal 21 al 23 agosto 2020: una durata si più breve rispetto ai tradizionali 10  giorni degli altri anni ma con un’offerta musicale che nulla fa rimpiangere. 

Grandi nomi della musica italiana e straniera riempiranno le vie e le piazze del comune di Marsciano. Tra questi spicca quello di Irene Grandi, cantautrice da ben 25 anni impegnata in un’eclettica e e continua ricerca musicale che l’ha resa cara a moltissimi fan. 

irene grandi

La cantante si esibirà il 22 agosto all’interno dello stadio comunale in un concerto che purtroppo sarà a pagamento. ” È la prima volta che uno spettacolo di Musica per i Borghi è a pagamento” – ha spiegato Valter Pescatori, direttore generale del festival – “Una scelta resa necessaria dalle esigenze di sicurezza volte a garantire un controllo sul numero delle persone, non più di mille, che possono accedere allo spettacolo ed evitare la formazione di assembramenti nell’area in cui si svolge”.

Un rispetto scrupoloso e apprezzabilissimo delle regole è quindi alla base della manifestazione 2020 che comunque non sarà sottotono. 

Tutti gli altri show saranno prima di tutto gratuiti. In particolare, il 21 agosto, fra le vie cittadine, si esibiranno la Gryphus Dixie Band , con il proprio repertorio Jazz in stile americano, e Francesca de Bonis ed Ettore Diliberto con un romantico spettacolo di poesia cantata dal titolo “Amori d’autore”. 

Ci sarà anche Giorgia Bazzanti, cantautrice del luogo, accompagnata da Riccardo Gambacorta

La domenica verrà invece animata dalle energiche note degli U2, riprodotte dalla tribute band Achtung Babies, ormai sulle scene da più di 20 anni. 

Sempre il 23 agosto, il duo composto da Pietro Quirino e Giovanni dell’Aversana  regalerà a tutti gli amanti della musica napoletana emozioni forti e le melodie decise, quelle che hanno reso la musica nata sotto le pendici del Vesuvio nota in tutto il mondo.